In una lezione la professoressa di TPP ci ha assegnato il compito di scegliere una scheda da "commentare" in seguito nel nostro blog.
La scheda che ho deciso di approfondire è stata "la realtà non è mai come la si vede" perché oltre ad essere un termine da tenere in conto per il Web lo è anche da tenere in conto nella vita di tutti i giorni.
Personalmente, se dovessi mettermi in analisi, non spesso presto attenzione a ciò che dico ma maggiormente a quello che scrivo, perché nello scrivere ho tutto il tempo del mondo per rielaborare cio che devo scrivere e cercare di non farmi trasportare dalle emozioni che provo in quel momento, mentre quando parlo, spesso mi accade di farmi trasportare dalle mie emozioni e di parlare senza pensare.
Nonostante nello parlare non mi soffermo a pensare su ciò che devo dire, riesco a dare lo stesso un peso a ciò che dico, perchè comunque sono cose che penso solo che vengono dette senza il giusto ragionamento dietro.
Non sono una persona in grado di esprimere le mie emozioni, anzi mi chiudo sempre in me, l'unica emozione che mi travolge, la maggior parte delle volte, è a rabbia.
Sono consapevole di cio che le mie parole possono portare con rischi anche legali.
In conclusione, veniamo definiti tali per le parole che comunichiamo agli altri, facendo un ponte tra tutti noi, permettendoci di comunicare con più persone nello stesso tempo, se vengono scritte su un social e si dovrebbe sempre pensare alle conseguenze che queste possono portare.
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